Siamo pronti?
La Bibbia parla moltissimo del ritorno di Cristo per giudicare il mondo, sia nell’AT che nel NT. Però, Dio NON rivela QUANDO Cristo ritornerà. Egli ci chiama ad essere sempre pronti. È inutile parlare di una data.
Tenendo questo in mente, leggiamo 1 Tessalonicesi 5:1,2.
1 Quanto poi ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; 2 perché voi stessi sapete molto bene che il giorno del Signore verrà come viene un ladro nella notte. (1 Tessalonicesi 5:1-2)
Il punto qui è chiaro: non c’è bisogno che vi scriva riguardo a una data, perché voi stessi sapete molto bene che il giorno del SIGNORE verrà senza preavviso, come un ladro viene senza preavviso. È inutile parlare di quando verrà, la cosa importante è sapere che quel giorno arriverà sicuramente.
5:3 le conseguenze per chi non è già salvato
Quando Cristo ritornerà, i non credenti non saranno pronti. Il versetto 3 ci spiega come sarà l’arrivo di Cristo per loro.
“Quando diranno: pace e sicurezza, allora una rovina improvvisa verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno."
Tante persone non credono veramente che Cristo ritornerà per giudicare il mondo, e perciò, non hanno timore di Dio. Si sentono in pace e tranquilli per quanto riguarda il giudizio finale, non perché sanno di essere pronti, ma perché non credono che ci sarà, o non credono che il metro di Dio sarà tanto difficile da superare.
Vediamo questo stesso atteggiamento nell’AT quando Dio stava per giudicare Israele e poi Giuda. Egli li aveva avvertiti tante volte tramite i profeti che avrebbe mandato il giudizio. Ma essi non credevano, e quando arrivò quel terribile giorno, se ne stavano in pace e tranquillità.
La situazione oggi è uguale. Dio ci dichiara che Gesù Cristo ritornerà per giudicare il mondo. Però, le persone non ci credono. Non temono il giudizio. Credono di essere al sicuro. Perciò, quando Cristo arriverà, sarà una rovina improvvisa per loro.
La rovina che verrà addosso a queste persone sarà terribile, peggio di qualsiasi rovina possibile in questa vita. Qualche volta in questa vita ci si può sentire rovinati, ma poi si riesce a ripendersi. Invece, al ritorno di Cristo, la rovina per i non salvati sarà una rovina eterna e totale.
In 2 Tess 1:7-9, impariamo in cosa consisterà questa rovina.
7 ... quando il Signore Gesù apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza, 8 in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono al vangelo del nostro Signore Gesù. 9 Essi saranno puniti di eterna rovina, respinti dalla presenza del Signore e dalla gloria della sua potenza,
Al ritorno di Cristo, i non salvati saranno rovinati in quanto saranno respinti eternamente dalla presenza del Signore e dalla gloria della sua potenza. La porta del cielo sarà chiusa per sempre a loro.
non scamperanno
1 Tess 5:3 ci fa capire che non ci sarà scampo in quel giorno. Al momento della morte, o al momento del ritorno di Cristo per chi sarà ancora in vita, la porta alla salvezza sarà chiusa. Non ci sarà alcun modo di chiedere misericordia, non ci sarà modo di chiedere un’altra possibilità. Chi non sarà già dentro, resterà fuori, respinto per sempre dalla presenza del Signore e dalla gloria della sua potenza, senza scampo.
Badate di non rifiutarvi d’ascoltare colui che parla; perché se non scamparono quelli, quando rifiutarono d’ascoltare colui che promulgava oracoli sulla terra, molto meno scamperemo noi, se voltiamo le spalle a colui che parla dal cielo; (Ebrei 12:25)
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