La tua parola è una lampada al mio piede ed una luce al mio sentiero. Salmo 119:105
di Roberto Bracco
Non dimenticare mai di leggere, studiare e meditare la Parola di Dio: essa è alimento, è consolazione, è incoraggiamento, è guida, è luce. Nella “Parola “troverai sempre e per ogni circostanza il messaggio di Dio e sarà immancabilmente un messaggio rivolto a te, proprio a te e che saprà rispondere ai tuoi bisogni in maniera così diretta e in modo così particolareggiato da darti la certezza assoluta che Dio ti sta parlando attraverso le Scritture.
La tua anima ha bisogno di nutrirsi della Parola, il tuo spirito aspetta di essere vivificato dalla Parola, la tua intera personalità di credente ha bisogno dell’alimento della Parola. Soltanto in essa puoi conoscere le promesse di Dio, i programmi dei cielo; soltanto da essa puoi apprendere quello che devi fare e quello che non devi fare.
Benché per la vita spirituale è sempre pericoloso stabilire programmi rigidi o schemi inflessibili, non è inopportuno imporsi un metodo di vita che dia una collocazione precisa alla lettura ed alla meditazione della Parola. Iniziare la giornata, per esempio, oltre che con la preghiera, anche con io studio fedele e costante della Scrittura è quanto di più saggio possa essere fatto; quelle parole preziose possono rappresentare il primo nutrimento per le prime fatiche della giornata e possono tradursi, nell’esperienza del credente, in luce, coraggio, consiglio, per compiere fedelmente la volontà di Dio.
Ma una “collocazione “non può rappresentare la lettura soltanto della prima ora perché se il nostro organismo fisico ha bisogno di quel nutrimento che noi ci proponiamo attraverso i molteplici pasti che consumiamo nell’arco di un giorno, anche la nostra anima ha esigenze che possono essere soddisfatte soltanto mediante “ripetuti “pasti spirituali. La lettura e la meditazione della Parola devono perciò essere ripetute regolarmente e fedelmente molte volte ai giorno, affinché le energie interiori siano reintegrate per consentire al credente di agire con efficacia sui piano della fede.
Non accontentarti dunque di possedere una bella edizione della Sacra Bibbia per conservarla nella tua libreria, ma possiedine molte copie e rovinale pure con l’uso; abbine una sempre con te, compagna di viaggio, di lavoro, di riposo: non indugiare ad aprirla ovunque puoi, è la tua luce, il tuo pane, la tua benedizione.
Riepilogo: Non fidarti della tua intelligenza, perché sopra ogni luce c’è la luce della Parola che può rischiarare il tuo sentiero.