Quando un Pastore è ordinato da Dio Brevemente.
1) L'umiltà è la prima caratteristica. Il ministero pastorale è molto delicato, se non si è veramente ordinati da Dio, si rischia di danneggiare l'opera di Dio con il proprio comportamento non del tutto simile ad un vero pastore guidato dallo Spirito Santo, ma simile ad un qualunque religioso pieno solo di conoscenza ma senza carità.
Pascere la greggia è il suo compito principale, egli, si umilia ogni giorno a Dio, prega affinche lo Spirito Santo faccia di lui uno strumento per la Gloria di Dio.
Colossesi 3:12
"Rivestitevi, dunque, come eletti di Dio, santi e amati, di sentimenti di misericordia, di benevolenza, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza."
2) Non si stanca mai di pregare. Il pastore è un uomo di preghiera, egli sa che da solo non può guidare la greggia che Dio gli ha affidato, la preghiera per lui è come l'acqua per l'assetato, come il pane per l'affamato, ricerca del continuo di stare in comunione continua con Dio attraverso lo Spirito Santo perchè non vuole sbagliare, perchè vuole che la volontà di Dio sia fatta e non la sua volontà.
1Tessalonicesi 5:17
"non cessate mai di pregare"
3) E' ripieno di tantissimo amore per : Dio, la fratellanza, l'umanita' .
Non è difficile, non è impossibile, ma quando si riceve un tale ministero , ricevi tutto quello che ne segue, non è attraverso la conoscenza o lo studio della Parola di Dio, che si possono ottenere certi doni.
1Giovanni 4:20 "Se uno dice: «Io amo Dio», ma odia suo fratello, è bugiardo; perché chi non ama suo fratello che ha visto, non può amare Dio che non ha visto." Egli sa che, per ogni anima che il Signore gli ha affidato è tato pagato il prezzo del sacrificio di Nostro Signore Gesù, e ne è responsabile, ne deve avere cura, costi quello che costi.
4) Giorno per giorno si santifica. I veri servi/figlioli del Signore devono somigliare al Figliolo di Dio, la loro vita , il loro modo di fare di parlare, tutto quello che fanno si distingue dai figli di questo mondo.
Essi hanno deciso di seguire Gesù , di crocifiggere il proprio IO, rinunciando al mondo e a tutte le cose che sono nel mondo. Una frase molte volte predicata dal pulpito è :
Ebrei 12:14
" Impegnatevi a cercare la pace con tutti e la santificazione senza la quale nessuno vedrà il Signore"
Certamente perchè noi non siamo nelle tenebre e dobbiamo dimostrarlo non solo predicarlo, IL COMPITO DEL PASTORE NON E' SOLO QUELLO DI PREDICARE.
Matteo 5:14
"Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può rimanere nascosta"
Luce nelle tenebre, sale della terra : Luca 14:34 "Il sale, certo, è buono; ma se anche il sale diventa insipido, con che cosa gli si darà sapore?"
Cari fratelli preghiamo il Signore affinchè chiunque riceve un tale ministero, possa adempiere la volontà di Dio nella GUIDA DELLO SPIRITO SANTO, e che le anime non debbano sentirsi dire proprio da Gesù :
Matteo 15:14
" Lasciateli; sono ciechi, guide di ciechi; ora se un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso"
Noi non vogliamo cadere nel fosso, anzi quando riceviamo un tale discernimento, come sentinelle, rendiamolo pubblico, suoniamo la tromba, proclamiamolo, affinchè l'avversario venga svergognato e tante anime vengano alla salvezza per la Gloria di Dio in Cristo Gesù Nostro Signore Benedetto in Eterno.
Girolamo Puccio