PALERMO, LUOGO DI DIO

Pubblichiamo la traduzione, l'originale la trovate nel sito :
http://www.ministeriopeniel.com.br/

L'invito è arrivato nelle nostre mani è stato molto chiaro: "Passa in Macedonia e aiutaci".

Incapace di rispondere, prima che la responsabilità della preparazione dei 40 anni di lavoro con Peniel, consultiamo la Chiesa. La risposta era semplice, chiara, diretta e caratterizzata da una grande sensibilità per la voce della Chiesa Peniel dello Spirito Santo, quella Domenica mattina. Il 17 novembre sono andato alla città di Palermo, in Sicilia, Italia. Una grande chiesa in attesa, tenendo le convinzioni nel cuore di una benedizione di Dio.

L'Italia vive la crisi in Europa. C'è un'ombra pesante sul popolo, generando aspettative e preoccupazioni per il futuro. I giovani sono scesi in strada come le proteste accadere. Ho sentito qualcuno dire molto sul serio: "L'euro ci ha rovinato"

La Chiesa soffre anche l'impatto di questa situazione. I salari e la disoccupazione sono un problema giornaliero. Tutto è in realtà più difficile.

Ma la Chiesa Evangelica di Palermo, dove sono rimasto per undici giorni, è molto forte e benedetta. Ha le sue radici nella dottrina di Lucio Pastore Tomasello, iniziatore dell'opera. Ha pagato a caro prezzo per la loro fede, imprigionato nelle carceri al tempo di Mussolini a causa del Vangelo. La Chiesa di Palermo ha generato la maggior parte delle chiese in Italia.

Oggi Palermo è una grande chiesa. Benedetta da Dio, di fronte a nuovi momenti difficili.

Tre cose in particolare mi ha colpito: l'amore, la santità e il culto di Dio.

La Chiesa vive in costante comunione, una giovane e costante agape coinvolge anche gli adulti. Il tavolo è in comune con l'abbondanza e la benedizione di Dio.

La santità è impressionante nella vita di ogni persona. La purezza, la bellezza e la leggerezza della vita espresso con il Signore. Culto ti colpisce, solleva le vette della gloria di Dio. Profondità nelle parole di ogni canzone, a conferma della vita, la postura e l'atteggiamento dei cantanti e strumentisti. E tutti sono molto giovani.

Ma la Chiesa mi sembra, sentire il bisogno di un nuovo atteggiamento di fronte alle nuove realtà. Ed è alla ricerca di questo nuovo percorso.

Dio mi ha portato in Italia per fare una sfida alla Chiesa di Roma: "Se qualcuno ha sete, venga a me e beva" (Giovanni 7:37).

Lo Spirito Santo ha profondamente toccato il cuore di quei cari fratelli. Le lacrime abbondanti, le decisioni si sono moltiplicati, le preghiere di liberazione, di salvezza e guarigione avvenuta. E certamente i miracoli successo.

Sono sicuro che la Chiesa del Signore è stato costruito e approfondire queste benedizioni.

Ringrazio Dio per la vita del pastore Nino Russo, Vittorio Cappadona Durante il diacono e sua moglie Enza, sono rimasto, il Missionario Stroscia Carmela, interpetre brasiliano nei sermoni, e Culotta Valeria per il loro sostegno con la famiglia Cappadona, e durante molti molti fratelli e sorelle, che con amore hanno segnato la nostra vita con il loro amore, nelle loro case, condividendo le benedizioni e le vittorie nel Signore.

Secondo la richiesta,ci siamo accordati ed abbiamo stabilito un'alleanza di amore cristiano, l'intercessione e l'amicizia reciproca nel nome benedetto di Gesù.

Ringrazio i fratelli da Palermo per come mi hanno ricevuto e l'amore, il Ministero per la mia benedizione, E la Chiesa Peniel di cui seguo, a partecipare a questo sforzo dello Spirito nella preghiera, il sostegno e il coinvolgimento in questo ministero che Dio ci ha dato.

Possa il Signore della gloria continuare a benedirci.

Pastore Reuel Pereira Feitosa

B. Hte, MG, Brasile - 30 Nov 2011