Luca 5:4 Com'ebbe terminato di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo, e gettate le reti per pescare». 5 Simone gli rispose: «Maestro, tutta la notte ci siamo affaticati, e non abbiamo preso nulla; però, secondo la tua parola, getterò le reti».

Erano rientrate due barche in spiaggia e Gesù, da una di esse si accinse a parlare alla moltitudine delle cose relative al Regno di Dio, e dopo che ebbe terminato disse a Simone : prendi il largo e getta le reti, Simone fece presente a Gesù che tutta la notte si erano affaticati e non avevano pescato nulla, ma pure alla tua Parola gettero' le reti, e così fu fatto.
Simone prese il largo , ubbidì senza esitare, egli gia' aveva iniziato a capire che Gesù non era uno qualunque, credeva a quella parola e malgrado stanco, prese la sua barca e con i suoi compagni incomincio' a remare allontanandosi sempre piu' dalla riva.
Gesù già sapeva che tutta la notte non avevano pescato nulla , e proprio per questo lo invito' di ritornare a pescare, e mi sembra come di vedere la scena, Gesù alla riva del mare che guarda attento e soddisfatto a quello che faceva Simone, anche la folla attorno a Gesù guardava Simone che mentre remava non si distoglieva dal guardare Gesù , aspettando un segno per fermarsi e calare le reti, e cosi' dopo aver tanto remato che gia' si trovavano abbastanza lontano dalla riva, Simone vede Gesù come a far cenno col capo per dire : ora fermati puoi gettare le reti.
E Simone ubbidisce, e quando fu il momento di tirare le reti, erano talmente tanti pesci che le reti quasi si rompevano, chiedendo aiuto anche all'altra barca , fino a che tutte e due le barche erano strapiene di pesca talchè sembrava che affondavano.
Questa prova di Simone ci deve far tanto riflettere.
Molte volte ci affatichiamo in tante cose, anche relative all'ambito clesiastico, ma la nostra rete rimane vuota , insuccesso totale, proprio come Simon Pietro stanco ed affaticato , anche noi abbiamo aspettato tante volte l'invito diretto da parte di Dio, di prendere il largo , non domani oppure quando abbiamo tempo, ma ora dice la voce dello Spirito, ora dobbiamo spostarci dalla riva , dall'acqua bassa, andare “ ora “ dove il mare è grande , e grande sarà la pesca, grande sarà la benedizione, grande sarà il frutto se, ogni cosa che facciamo aspettiamo il comando da parte di Dio.
La vita di un credente deve essere per forza vigorosamente benedetta da parte dello Spirito Santo, non per i propri meriti, ma per la Potenza della Parola di Dio che , per mezzo della quale riceve guida , consiglio, ammaestramento, consolazione, comunione e santificazione.
Avere accettato Gesù nella propria vita come personale Salvatore, significa riceverlo non solamente nella mente, ma principalmente nel cuore che è la sede di tutti i sentimenti. Gesù in quel giorno invita Simone a prendere il largo e ritornare a pescare per far vedere a tutti, cosa succede quando è Lui che ce lo dice di fare.
Conclusione
Cara anima , amico o fratello nella fede del figliolo di Dio, lo Spirito Santo attraverso queste poche parole ti vuol dire tanto , o forse tutto ; la nostra vita è un totale insuccesso senza Gesù nel nostro cuore, senza di Lui saremo certamente in mano dell'avversario, che farebbe scempio di peccato nel nostro cuore e nella nostra vita, ottenendo il risultato di avere strappato un'anima preziosa a Dio. Con Gesù nel cuore, con la guida sua preziosa, saremo certamente guidati a fare la volontà di Dio, procurandoci tanta gioia, tanto benessere prima spirituale, tanta benedizione per noi ma soprattutto anche per il nostro prossimo.
Accostiamoci sempre con fede, con amore, con umiltà, con mansuetudine al Figliolo di Dio, ubbidendo alla Sua Parola, raggiungeremo già su questa terra la glorificazione del Figliolo di Dio nella nostra vita e nella vita eterna. Amen
Girolamo Puccio