Il ritorno dall'Egitto
19 Ma dopo che Erode fu morto, ecco un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto, e gli disse: 20 Lèvati, prendi il fanciullino e sua madre, e vattene nel paese d'Israele; perché son morti coloro che cercavano la vita del fanciullino. 21 Ed egli, levatosi, prese il fanciullino e sua madre ed entrò nel paese d'Israele. 22 Ma udito che in Giudea regnava Archelao invece d'Erode, suo padre, temette d'andar colà; ed essendo stato divinamente avvertito in sogno, si ritirò nelle parti della Galilea; 23 e venne ad abitare in una città detta Nazaret, affinché si adempiesse quello ch'era stato detto dai profeti, ch'egli sarebbe chiamato Nazareno.
Giunta la morte di Erode, anche in Egitto un angelo del Signore appare a Giuseppe, dicendogli di ritornare in israele con la famiglia perchè coloro che cercavano di uccidere il fanciullino erano morti.
Il messaggio dell’angelo risolleva l’animo sia di Giuseppe che di Maria , non aspettavano altro se non di ritornare nella loro terra, l’egitto non faceva per loro , le usanze ed i costumi erano diversi , senza parlare dei tanti idoli e dei che adoravano, si erano rifugiati proprio per ordine dell’angelo, perchè sarebbero stati al riparo dal re erode che, per fare morire il fanciullino aveva decretato la morte di tutti i fanciulli fino a due anni.
Giuseppe , Maria col fanciullino Gesù, si misero in cammino per rientrare nella loro terra natia, Israele e cammin facendo vengono a sapere che in Giudea regnava Archelao, figlio di Erode il grande, la notizia provocò in loro un certo timore, alchè ancora una volta Giuseppe viene avvisato divinamente di non ritirarsi in Giudea ma in Galilea, precisamente a Nazaret, affinchè si possa adempire la scrittura che dice che egli sarebbe stato Nazareno.
Lo spirito di Erode ancora oggi piu’ che mai è a caccia di chi ha con se Gesù il figliolo di Dio.
Lui, l’usurpatore, l’avversario di Dio , colui che si innalzo’ alla pari di Dio sa che la venuta del figliolo di Dio sulla terra comporta una svolta nella sua esistenza : tutti coloro infatti che ricevono nel loro cuore Gesù come personale salvatore, saranno liberati dalle catene diaboliche di questo mondo e dal peccato , per vivere una vera vita nuova , nella libertà che dona Gesù Cristo figlio di Dio,Giovanni 8:32 “conoscerete la verità e la verità vi farà liberi “
Gesù ha dato la sua vita per salvare il mondo dal peccato e liberarlo dalle tenebre per portarlo davanti alla luce della presenza di Dio, dalla santita’ di Dio, alla maesta’ di Dio, donando a quanti sono perseveranti la vita eterna nella gioia del Nostro signore Gesù
Giovanni 3:16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
Dio ci benedica
Girolamo Puccio